La giornata è stata dedicata al ricordo della 23° Brigata Garibaldi “Guido Boscaglia” che qui si insediò nel 1943 e contribuì in modo sostanziale alla liberazione dai nazi-fascisti della zona tra Montieri e Radicondoli. Tra un racconto e un aneddoto della Resistenza partigiana, abbiamo camminato lungo il fiume Cecina e abbiamo potuto ammirare la vegetazione ripariale autoctona composta da ontani neri, pioppi neri, noccioli, sanguinelli, cornioli e salici bianchi. Dopo aver attraversato un paio di avventurosi guadi sul fiume, ci siamo inerpicati sul crinale del monte, in direzione Capanno dei Partigiani, attraverso un affascinante bosco a prevalenza di cerro. Superato un tratto di ripida salita, siamo giunti sulla strada che porta al Podere Le Cetinelle, uno dei numerosi insediamenti utilizzati dai partigiani come ricovero notturno. Da qui ci siamo diretti al Capanno dei Partigiani, luogo simbolo della Resistenza nelle Carline. Dal Capanno abbiamo quindi ripreso la strada che ci ha condotto al Podere Porcignano, nel quale abbiamo trovato ad aspettarci un gustosissimo pranzo a buffet organizzato dall’Agriturismo La Boscaglia, che ringraziamo per l’accoglienza.
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